Ristrutturazione Chiesa Madre

Montevago (Ag)


in partnership con Archh. Savatore Porretta (capogruppo), Giacomo Cascio, Giorgio Mangiaracina


L’edificio per il culto oggetto della ristrutturazione è un edificio costruito in diverse fasi per un periodo di tempo di oltre 30 anni. Da un punto di vista tipologico è un edificio particolare, essendo impostato su una pianta centrale, negata dall’intersezione di un muro sulla diagonale che forma spazi triangolari, e sormontato da un volume tronco-conico al centro.
In primo luogo il progetto mira a risolvere le problematiche riguardo l’accessibilità, proponendo un nuovo accesso porticato, che si relaziona con la via XV Gennaio ad ovest, e quindi si collega al sistema di mobilità principale e ai parcheggi esistenti ben dimensionati che si trovano lungo il viale.
La proposta inoltre mira a rispolvere la problematica della scarsa illuminazione e aerazione dello spazio interno, eliminando alcune parti dell'edificio e inserendo nuove aperture che assumono un ruolo determinante per il miglioramento estetico dell'edificio.
Un aspetto determinante del progetto per il rapporto con la comunità cittadina è la riqualificazione degli spazi esterni: la piazza di accesso e il giardino interno, dove vengono inserite aiuole, spazi verdi alberati, percorsi e sistemi di sedute per attività sociali e religiose.